"Dragon Ball Sai": e se fosse stato Vegeta ad essere inviato sulla terra al posto di Goku?

In una bellissima giornata di sole comincia quindi in questa esotica isola la ventunesima edizione del torneo mondiale di arti marziali. La prima fase del torneo prevede un lungo turno di eliminatorie nei ring interni e poi la seconda parte con gli ultimi otto classificati nella fase finale dai quarti di finale in poi.
Gli allievi del maestro Muten si fanno strada tutti e quattro senza nessun tipo di problema fra pugili, lottatori di sumo o di kung-fu. Vegeta sconfigge come suo primissimo avversario un guerriero dinosauro di nome Giran, che tenta d'immobillizzarlo con la sua saliva gelatinosa, ma viene sconfitto brevemente. Crilin abbatte senza troppi problemi un lottatore di nome Bacterian, che si affidava alla sola forza bruta, Yamco sconfigge abilmente Anton, un lottatore dai capelli rossi e ricci, mentre Chichi sconfigge in poco tempo Lanfan, un'avvenente ragazza bionda mercenaria. I ragazzi notano peró che partecipano al torneo due lottatori particolari che il maestro Muten riconosce dalla tecnica essere allievi del suo storico rivale, il maestro Shen della tecnica della gru. Entrambi furono allievi del vecchio maestro Mutaito ed ora si ritrovano dopo molto tempo come maestri rivali nel torneo.
I suoi due allievi sono Riff, un piccolo guerriero dalla pelle bianchissima e poi Tensing, un guerriero alto, atletico, calvo e con un terzo occhio sulla fronte. Quest'ultimo si dimostra platealmente il favorito della manifestazione sconfiggendo il campione in carica, colui che vinse la ventesima edizione del torneo quattro anni prima: re Chapa, un'uomo dall'aspetto indiano con un pizzetto e la folta capigliatura. Tensing lo sconfigge abilmente dopo un breve scontro ed è il primo degli otto finalisti. Questo riesce a Riff, a Vegeta ed i suoi amici, ma anche ad un'anziano lottatore di nome Jackie Chun. Quest'ultimo è in realtà lo stesso maestro Muten che partecipa al torneo sotto mentite spoglie per voler testare i suoi allievi sul campo di battaglia. L'ottavo finalista è inoltre Nam, un guerriero indiano molto snello ed agile che indossa un turbante. Quest'ultimo partecipa al torneo per una nobile causa, ovvero poter risolvere il problema di siccitá che affligge il suo villaggio utilizzando la ricca somma di denaro in palio per il vincitore del torneo. Jackie Chun gli legge nel pensiero e comincia a tenere d'occhio anche questo guerriero.

Gli otto finalisti pescano a sorte il nome del loro avversario per sorteggiare gli scontri incrociati che avverranno sul ring principale davanti alla folla, tra cui, in prima fila ci sono Bulma, Pual, Oscar, Lunch ed anche lo stregone del toro giunto in sostegno per la figlia. Questa fase del torneo viene gestita e presentata dall'energico mr. Refree, un giovane presentatore dai capelli biondi e che indossa gli occhiali da sole, dal modo di fare professionale, abile arbitro ed avvincente commentatore. Ad ogni modo i quattro incontri sorteggiati per i quarti di finale sono i seguenti:

Yamco vs. Tensing
Chichi vs. Nam
Crilin vs. Riff
Vegeta vs. Jackie Chun

Nel primo scontro Yamco deve far fronte all'allievo piú forte della scuola della gru, primo match point tra le due scuole rivali. Tensing è abbastanza spavaldo e si dimostra sicuro della vittoria. Lo scontro è un'incrocio di pugni, calci, parate e schivate ai massimi livelli di arti marziali, con Yamco che cerca di chiudere usando per la prima volta in un combattimento la "Kamehameha" che viene peró parata da Tensing usando l'onda "Dodonpa". Visto che dall'altro lato dell'arena ci sono gli altri partecipanti del torneo, Vegeta assiste sorpreso alla scena, poichè era la temibile tecnica usata da Taipai. Qui Shen gli rivela che il mercenario era suo fratello e viene a sapere che è stato sconfitto dallo stesso Vegeta, incitando quindi il suo allievo ad essere spietato il piú possibile con gli allievi della scuola della tartaruga.
Yamco non demorde ed usa il suo nuovo colpo, chiamato "Sokidan", una sfera d'energia manovrabile. Tensing dimostra di saper volare, ma viene colpito in pieno dall'attacco senza peró essere sconfitto. A questo punto il guerriero a tre occhi lo sorprende con una ginocchiata allo stomaco che mette Yamco a K.O. consegnando la vittoria a Tensing.
La seconda sfida vede contrapporsi Chichi e Nam. La ragazza si dimostra forte ed agile, ma Nam si rivela inaspettatamente ancora piú agile ed abile nelle arti marziali. Non volendo prevalere con prepotenza su una ragazza, dopo un scambio di tecniche, il lottatore riesce a far cadere Chichi gradevolmente fuori dal ring. La ragazza ci rimane male, ma viene consolata dallo stesso Nam che si congratula per le capacitá dimostrate.
Si passa al terzo incontro, dove s'incrociano nuovamente le due scuole della tartaruga e della gru, rispettivamente con Crilin e Riff. Qui lo scontro è molto strategico, poichè i due ragazzi sono piú prudenti e difensivi rispetto ai loro rispettivi compagni. Crilin sfoggia le sue mosse piú agili, ma Riff si rivela ancora piú abile a schivarle fino a contrastarlo con un'improvvisa onda "Dodonpa", che spiazza Crilin colpendolo in pieno ma senza buttarlo fuori dal ring. A questo punto il ragazzo Shaolin mette in uso il suo colpo energetico, denominato "Kienzan, il cerchio magico", un cerchio d'energia che colpisce l'avversario. Riff riesce a neutralizzarlo grazie ai suoi superpoteri di telecinesi e con una tecnica d'immagine residua sorprende nuovamente il suo avversario attaccandolo con un calcio di lato, sfruttando la sua tecnica di galleggiamento nettamente meglio rispetto al suo avversario. Crilin non vede in tempo il colpo, venendo scaraventato fuori dal ring e con Riff di conseguenza vincitore dell'incontro. Il maestro Shen si sbeffeggia anche del maestro Muten visto che a questo punto del torneo la scuola della gru si è aggiudicata ambedue gli incontri diretti contro la scuola della tartaruga.
Si passa al quarto ed ultimo incontro di questo turno del torneo, che contrappone Vegeta e Jackie Chun. Lo scontro parte intenso con calci e pugni che s'incrociano, ma Vegeta si accorge che il suo avversario ha uno stile familiare. Tenta una breve "Kamehameha", ma Jackie Chun contrattacca con la stessa tecnica ed i due raggi di energia si scontrano. Nessuno tra i due prevale ed una piccola esplosione fa svanire entrambi i colpi. A questo Jackie Chun ammette di essere anche lui un'abile maestro della scuola della tartaruga, senza peró rivelare di essere lo stesso Mutenroshi. Lo scontro prosegue ed il maestro utilizza la strampalata tecnica del "kung fu dell'ubriaco" che non spiazza piú di tanto Vegeta. Jackie Chun sfodera il suo restante arsenale di tecniche e Vegeta gli tiene regolarmente testa, seppur con difficoltá. Ma proprio quando Vegeta sta prendendo il sopravvento con una raffica di colpi che tenta di concludere con il suo tradizionale "colpo della morra cinese", il colpo della morra cinese, Jackie Chun blocca con destrezza l'attacco ed è proprio in questo momento che salta tranquillamente fuori dal ring, ritirandosi di conseguenza. Con gran sgomento dell'arbitro e di tutto il pubblico, si chiedono del perchè un tale ritiro dopo uno scontro cosí emozionante, ma il maestro dichiara di voler lasciare spazio ai giovani, concludendo con un sorriso compiaciuto che il suo tempo è finito. In realtà il maestro Muten voleva semplicemente constatare le capacità combattive di suoi allievi partecipando al torneo, appurando che hanno raggiunto ottimi livelli in maniera soddisfacente. In questo modo accede anche Vegeta alle semifinali e sembra aver capito che il suo avversario era il suo stesso maestro.

Nel primo scontro delle semifinali si affrontano Nam e Tensing. È uno scontro fra due abili eremiti, giovani maestri di meditazione. Ambedue sfoggiano capacità atletiche notevoli e con un'enorme salto si ritrovano in una spettacolare battaglia aerea a suon di colpi. Tensing è in vantaggio poichè sa usare, come Jiaozi, la "Bukujutsu", la tecnica di galleggiamento, molto meglio sia di Nam, che anche di Yamco e Crilin. Nonostante questo, Nam riesce a scaraventare Tensing al suolo per attaccarlo con il suo attacco aereo denominato "croce del cielo", ovvero una tecnica di atterraggio usando ambedue le braccia incrociate. Tensing viene colpito in pieno, ma dimostra una notevole resistenza proseguendo senza troppi problemi lo scontro. A questo punto il guerriero dai tre occhi usa la "tecnica della pallavolo" che consiste nel colpire l'avversario come se fosse una palla. Dopo alcuni colpi, quando Nam viene lanciato in alto, quest'ultimo tenta di atterrare utilizzando nuovamente la sua miglior mossa, ma Tensing lo contrattacca proseguendo la sua tecnica e lanciandolo fuori dal ring. Tensing è cosí il primo finalista, mentre Nam viene acclamato dal pubblico per le sue capacità marziali. Ad ogni modo Nam rimane alquanto deluso del risultato, nonostante per i due semifinalisti sconfitti viene consegnata una medaglia di bronzo per il terzo posto ottenuto in ex aequo, ma il maestro Muten, che lo aveva letto nel pensiero lo raggiunge negli spogliatoi e lo consola. Lo accompagna inoltre ad un'enorme pozzo con una marea di acqua potabile situato nelle vicinanze del retro dell'arena. Qui il maestro regala svariate capsule che possono diventare cisterne per ottenere tutta l'acqua che gli serve per il villaggio. Nel corso di tutto il secondo scontro di semifinale, il genio aiuterá Nam a riempire le cisterne, facilmente trasportabili come capsule. Il guerriero vorrebbe assistere alla finale, ma si congeda, ringrazia con molto rispetto il maestro Muten e se ne va verso il suo villaggio che tanto attende l'acqua. Il secondo scontro di semifinale ha visto una lunga sfida fra Vegeta, dallo stile offensivo e Riff, dallo stile difensivo. Questo comporta un lungo scontro: dove Vegeta attacca, Riff schiva. Dove Vegeta utilizza un colpo energetico, Riff si protegge con una barriera. Quando Riff contrattacca, Vegeta neutralizza il colpo con un'onda di energia. In questa lunga partita a scacchi di arti marziali prevale alla fine Vegeta che trova il modo di eludere la barriera, lanciando un "Garrick cannon", impegnando Riff nella difesa per sorprenderlo in una frazione di secondo e colpirlo con un possente pugno che scaraventa Riff fuori dal ring. Il guerriero viene aiutato dallo stesso Vegeta a rialzarsi, che gli dimostra rispetto. Riff viene acclamato dalla folla come Nam e riceve anche lui una medaglia di bronzo per il terzo posto in ex aequo. Proprio in quel momento ritorna il maestro Muten consolando Riff e guardando il maestro Shen, facendogli capire che i suoi allievi sono persone migliori di lui.
Prima della finale è prevista una pausa di un'ora, dove Bulma e gli altri si vanno a congratulare con i ragazzi per le performance dimostrate ed incoraggiare Vegeta, mentre Tensing è raccolto in meditazione con Riff, seguito dal maestro Shen che fissa con aria di sfida il maestro Muten. I sessanta minuti passano velocemente ed il torneo giunge all'emozionante epilogo che contrappone nel suo scontro finale Tensing, il miglior allievo della scuola della gru e Vegeta, il miglior allievo della scuola della tartaruga. Lo scontro ha quindi inizio ed è molto serrato. Lo scambio di colpi è ad altissimo livello ed ambedue si destreggiano anche con la tecnica di galleggiamento in scambi aerei. Quando Tensing ricorre peró alla "tecnica della pallavolo", i movimenti di Vegeta sembrano di molto rallentati. Prima che il guerriero dai tre occhi possa dargli il colpo decisivo che ne decreterebbe la vittoria, si accorge che è il maestro Shen, che dalla prima fila blocca il suo avversario con una tecnica di telecinesi. Tensing si rivolge direttamente al maestro telepaticamente, chiarendo che non vuole vincere in questo modo, ma il maestro lo incita a concludere la sfida per la gloria della scuola della gru. Anche il maestro Muten si è accorto di tutto e sorprende Shen con una "Kamehameha" improvvisa, che scaraventa l'anziano fuori dall'isola, all'orizzonte, liberando Vegeta dalla presa. A questo punto il genio delle tartarughe incita i due a proseguire indisturbati, con Tensing che lotterá per se stesso ed il suo fedele amico Riff, oramai delusi dalla condotta del loro maestro. Va detto che Mutenroshi e Riff hanno capito tutto per via delle loro capacità telepatiche ed hanno potuto quindi capire cosa si sono detti Tensing e Shen. Vegeta capisce di conseguenza assistendo all'accaduto, mentre gli altri presenti non hanno capito molto vista la velocitá della scena.
Lo scontro prosegue e Vegeta cerca di far stancare Tensing utilizzando prima il suo "colpo della morra cinese", colpendolo in pieno viso e poi il "Garrick cannon", che viene peró bloccato da un'onda "Dodonpa" alla massima potenza di Tensing. Quest'ultimo ripiega sulla "tecnica delle quattro braccia", ovvero fa crescere altre due braccia dalle spalle ed attacca il suo avversario con quattro braccia in una sequenza di tecniche di arti marziali. Vegeta è in seria difficoltà e dopo alcuni colpi viene immobilizzato dalle quattro braccia che afferrano le gambe e le braccia di Vegeta. Qui il ragazzo usa la sua coda di scimmia per colpire in pieno volto il guerriero dai tre occhi, facendolo tornare a due braccia.
Tensing è quindi deciso a concludere l'incontro ed utilizza le sue migliori tecniche di calci e pugni, ma Vegeta lo scaraventa in aria e gli si fionda contro nel tentativo di lanciargli una "Kamehameha" difficile da parare a mezz'aria. Tensing peró sorprende Vegeta con il colpo del sole, denominato "Taiyoken", un fascio di luce che acceca l'avversario. Vegeta è stordito precipitando di conseguenza sul ring ed in questo momento Tensing gli lancia contro la sua mossa finale, quella piú potente: il cannone dell'anima, denominato "Kikoho". La cannonata di energia è cosí potente che Vegeta viene travolto e steso sul ring. A differenza della serie originale Tensing non crea una voragine facendo scomparire il ring, perchè sa gestire questa tecnica molto meglio. Il guerriero dai tre occhi è peró cosí stanco per una tecnica cosí impegnativa che precipita anche lui sul ring. I due guerrieri sono stremati ed il simpatico arbitro dichiara che il primo che si alzerá in dieci secondi sará il vincitore. Vegeta tenta di rialzarsi ed in un primo momento sembra in vantaggio, ma Tensing ha un'ultimo scatto che lo fa balzare in piedi a due secondi dalla fine, mentre Vegeta cade ulteriormente stremato.
È Tensing il vincitore della sfida e della ventunesima edizione del torneo mondiale. Quest'ultimo aiuta Vegeta a rialzarsi ed assieme a Riff si scusa per l'atteggiamento avuto durante il torneo. Vegeta e gli altri si congratulano e tranquillizzano i due lottatori, offrendo la loro amicizia, che viene ulteriormente accettata. Tensing, per sdebitarsi, pagherá la cena a tutto il gruppo, con Vegeta che si abbufferá come solita abitudine inconsapevole di un saiyan. All'indomani peró, mentre il gruppo si sta per dividere, uno strano mostro attacca il maestro Muten, che in quel momento si era allontanato, senza peró riuscire ad ucciderlo. Quando sopraggiungono i ragazzi in suo soccorso, il mostro scappa via, ma Vegeta scorge dalle sue mani che ha in possesso una sfera del drago.

Prima di gettarsi all'inseguimento del mostro, il maestro Muten nota dai simboli che ha indosso che appartiene al malefico esercito del mago Piccolo, mettendo in guardia i ragazzi: molto tempo fa, quando il maestro era un giovane allievo assieme a Shen dell'esperto maestro Mutaito, fecero fronte ad un'esercito demoniaco capeggiato dal mago Piccolo, un'avversario molto peggiore di Garlick Jr. che voleva conquistare il mondo. Muten e Shen provarono a fronteggiarlo ma erano troppo poco esperti. Fu il maestro Mutaito a salvare il pianeta terra utilizzando un'onda sigillante chiamata "Mafuba", con la quale il demone venne imprigionato a costo della vita di Mutaito per lo sforzo. Adesso sembra che qualcuno lo abbia liberato e per qualche motivo stia cercando le sfere.
A questo punto Vegeta dice a Bulma di riportare il genio alla Kame House con Oscar, Pual e Laura, lasciandogli il dragon radar con il quale rintracciare i mostri assieme al nuovo gruppo costituito da Vegeta, Yamco, Crilin, Tensing e Riff.
Intanto su una navicella spaziale si vede il mago Piccolo dinnanzi ad un trio giá visto in passato, quello di Pilaf seguito da Mei e Shu, che cercando le sfere si sono imbattuti in una vaporiera per cuocere il riso, lo strampalato oggetto nel quale fu imprigionato il mago e che Pilaf ha accidentalmente liberato. Il mago Piccolo li ha resi suoi servitori in cambio di informazioni sul pianeta terra attuale illudendoli che una volta conquistato il mondo gli cederá un regno in omaggio. Il mago Piccolo invia i mostri di tipo rettile facendogli prendere vita tramite un'uovo che sputa lui stesso dalla bocca, facendogli consumare molte energie. I mostri sono addetti alla ricerca delle sfere con il quale il mago vuole riacquistare la giovinezza, ma sono incaricati anche di cercare i migliori lottatori al mondo seguendo la lista di partecipanti dell'ultimo torneo Tenkaichi, poichè il mago ha timore che uno di loro possa imprigionarlo di nuovo. Uno di questi mostri, il piú anziano di nome Pianoforte con delle sembianze di uno pterodattilo antropomorfo, funge da segretario personale sempre al fianco del mago.
Intanto il mostro di nome Tamburello, quello che aveva attaccato il genio, è giunto nel villaggio di Nam per affrontarlo. Il guerriero si difende con destrezza, ma Tamburello lo uccide trapassandolo allo stomaco e dirigendosi nuovamente alla navicella del mago Piccolo che fungr da base. Intanto anche un'altro mostro a quattro corna di nome Maracas ha ucciso il mostro Giran, che aveva partecipato alle eliminatorie, ed anch'esso ritorna dal suo padrone.
Vegeta ed il suo gruppo raggiunge peró un'altra sfera del drago, quella in possesso di Jirobai, un guerriero robusto e dalla folta capigliatura che vive nella giungla. Quando Vegeta e gli altri lo incontrano, sopraggiunge anche Cembalo, un'altro mostro del mago Piccolo, incaricato solo di cercare le sfere. Vegeta vorrebbe affrontarlo, ma Jirobai lo sfida per primo, nel tentativo di mangiarlo. Cembalo non sembra affatto intimorito ed affronta il giovane ragazzo con degli attacchi energetici, ma Jirobai li schiva e sorprende il mostro tagliandolo in piú parti con la sua katana, per poi arrostirlo successivamente. Mentre Jirobai si ciba della carne di rettile del mostro con relativo disgusto al sapore di essa, Vegeta e gli altri raccontano al ragazzo i loro motivi. Per Jirobai non è un particolare problema cedere a loro la sfera, poichè non vi era affezionato e l'aveva trovata per caso nella foresta.
Mentre Vegeta recupera la sfera giunge sulle loro teste la navicella del mago Piccolo, alquanto arrabbiato per la perdita di Cembalo. Vegeta attacca la navicella con Pilaf, Mei e Shu che finiscono maldestramente in un lago, senza gravi conseguenze, mentre il mago Piccolo atterra con Pianoforte ed i suoi due mostri Tamburello e Maracas. A questo punto il gruppo si prepara ad affrontare il nemico piú forte del pianeta terra.

Sono Tamburello e Maracas a scagliarsi per primi contro il gruppo protagonista, mentre Jirobai si nasconde dietro un'albero per assistere al combattimento. Vegeta colpisce i due lasciandoli ai suoi amici e si scaglia subito sul mago Piccolo, intraprendendo un feroce combattimento. Yamco e Crilin affrontano Maracas, che si rivela un'ostico avversario per via della stazza robusta, mentre Tensing e Riff fanno fatica con Tamburello che è molto agile e forte allo stesso tempo. Vegeta tiene testa al mago in un primo momento ma viene atterrato da Piccolo che lo scaraventa altrove, facendogli perdere anche i sensi. Gli sottrae inoltre anche la sfera del drago appena recuperata. Giacchè Jirobai ha visto la direzione, tranquillizza i suoi amici, dicendo che proverá a soccorrerlo. In realtá Jirobai è si altruista a voler aiutare Vegeta, ma anche interessato nel volersi dileguare dal feroce scontro con mostri simili.
A questo punto il mago Piccolo ordina ai suoi due mostri di finire i quattro ragazzi, mentre seguito da Pianoforte si dirige alla ricerca dell'ultima sfera, poichè Cembalo aveva giá scoperto la locazione delle ultime due sfere ed aveva giá informato il mago.
Tensing e Riff decidono peró di sfruttare il vantaggio numerico per seguire il mago, con Yamco e Crilin alle prese con i due mostri. I due guerrieri tengono testa ma vengono sconfitti da un'attacco combinato di Tamburello e Maracas che non uccide Yamco e Crilin, ma li sconfigge. I due mostri si dirigono in fretta e furia verso il mago per fermare Tensing e Riff. Quando il mago giunge in una landa desolata, dove trova facilmente la sfera sotto di una roccia, Tensing e Riff si appartano in una grotta dalla quale si puo vedere verso l'esterno per spiare il mago ed organizzare una strategia. Vengono peró anticipati dal maestro Muten, che sorprende tutti e si presenta sul campo di battaglia per sfidare il mago Piccolo. L'anziano era riuscito a raggiungerlo individuando la locazione con il dragon radar di Bulma. Mutenroshi non vuole perdere troppo tempo in una sfida energetica con il mago, che riconosce in lui quel giovane ragazzo allievo di Mutaito. Infatti il genio mostra un vaporiera per il riso e si accinge ad usargli contro la "Mafuba". Il mago non riesce a sfuggirgli in tempo e si ritrova travolto dal vortice sigillante del maestro Muten. Il mago oppone resistenza rispetto alla volta contro Mutaito, facendo faticare di molto il genio delle tartarughe. Purtroppo peró il maestro sbaglia di poco la mira tra l'etá e la stanchezza ed il mago non viene imprigionato. Il maestro Muten muore per lo sfinimento ed in quell'attimo Riff ferma Tensing dal voler intervenire, consigliando di attendere in silenzio per poi recuperare Yamco e Crilin ed allenarsi alcuni giorni per imparare l'onda sigillante. Tensing ha visto molto attentamente la sequenza e Riff è convinto che il suo amico puó impararla in pochi giorni per eseguirla meglio senza troppi contraccolpi per la giovane etá. Tensing reputa saggio il consiglio del fedele compagno, anche per non rendere vano lo sforzo del maestro Muten. A questo punto il mago evoca il drago Sheron e gli chiedere di ridargli la giovinezza. Il drago acconsente ed il mago lo uccide con un colpo solo, per evitare che qualcun'altro possa radunare le sfere. Viene inoltre raggiunto da Tamburello e Maracas, che cercano gli altri due guerrieri, ma il mago li biasima, poichè ritornato al massimo vigore si dimostra intenzionato a conquistare il mondo. A questo punto, seguito dai suoi sottoposti, si dirige verso il palazzo del presidente del mondo, un simpatico cane antropomorfo, per affrontare il suo esercito e conquistare il pianeta terra in maniera ufficiale.
Tensing e Riff, recuperano Yamco e Crilin, mentre credono che anche Vegeta sia oramai morto. Ritornano quindi tristi e sfiniti alla Kame House, dove raccontano a Bulma e gli altri l'accaduto. Intanto Jirobai ha recuperato un Vegeta ancora svenuto con una capsula autoveicolo e lo porta verso la torre di Balzar, che si trovava nelle vicinanze ed era un luogo di conoscenza per Jirobai.

Alla torre di Balzar, Vegeta e Jirobai vengono accolti con gentilezza da Bora, che si trova lí come sempre con suo figlio Upa. Consegna ai due ragazzi un senzu a testa, un fagiolo magico che ridá tutte le forze a chi lo mangia. Vegeta si riprende e Jirobai gli racconta l'accaduto. Vegeta a questo punto si considera pronto per affrontare la torre di Balzar ed essere allenato in breve tempo per affrontare il nemico. Bora lo informa peró che non potrá scavalarla semplicemente volando, ma dovrá arrampicarsi fino in cima con la sola forza fisica per essere accettato dal maestro Balzar.
Questo a Vegeta sta bene e nel giro di una sola notte arriva in cima alla torre, dove lo attede un simpatico gatto bianco, che è appunto il maestro Balzar. Quest'ultimo è al corrente della situazione e decide di allenare Vegeta in due soli giorni, quantificandoli come sufficienti per fermare il mago in tempo. L'allenamento consiste nel cercare di afferrare una piccola borraccia che il maestro tiene con il suo bastone. Vegeta reputa l'allenamento assurdo ed inutile, ma il maestro gatto lo invita a non fare troppe domande e concentrarsi. Vegeta dopo molti tentativi riesce in un giorno a sottrargli la borraccia ed il maestro gli concede di bere l'acqua speciale al suo interno, un'acqua difficile da digerire che sprigiona la forza interiore di chi la beve proprio grazie agli sforzi del fisico. Tensing e gli altri intanto si allenano duramente alla Kame House, luogo sicuro per radunare le strategie con le quali far fronte al terribile mago malefico. Tensing riesce ad imparare l'onda sigillante, mentre Riff, Yamco e Crilin migliorano le tecniche viste al torneo Tenkaichi. Yamco e Crilin migliorano anche le loro capacitá nel volare. La loro strategia è di sconfiggere il piú velocemente possibile Tamburello e Maracas, per poi impegnare il mago con un'attacco combinato e consentire a Tensing di sigillare il mago.
Nel frattempo il mago Piccolo attacca il quartier generale del presidente del mondo, che si chiama Furry. Quest'ultimo lo contrasta con il suo possente esercito ed il mago gli manda contro i suoi sottoposti, aggiungendone un'altro di nome Tamburo, un possente mostro alto e robusto. Mentre il mago si fa strada, viene sfidato dal luogotenente Byron, un possente soldato alto e robusto, probabilmente il piú forte dell'esercito. Byron attacca il mago con due forti pugni, senza peró riuscire ad atterrarlo, mentre il mago lo trapassa con un colpo in pieno petto e lo uccide. Intanto il presidente Furry si rifugia in un'aereo e cerca di contrastare i mostri del mago con i suoi ultimi soldati rimasti. Intanto il mago Piccolo si mette sul trono del mondo e sparge il terrore con una diretta televisiva, presentandosi con il suo nome ed inaugurando tale giorno come un giorno di festa che ogni anno verrá celebrato distruggendo una cittá. Ma proprio quando la situazione si mette troppo male il simpatico presidente viene salvato da Riff che attacca Tamburello con gli altri ragazzi che impegnano gli altri mostri. Nel frattempo Vegeta è riuscito a superare la seconda ed ultima prova, mentre viene raggiunto da Jirobai che ha faticosamente risalito la torre. Balzar dice a Vegeta che le sue abilitá sono aumentate prima per aver inconsapevolmente incrementato agilitá e concentrazione inseguendo il maestro e poi le capacitá piú subconsce per via dell'acqua particolare che ha bevuto. Jirobai consegna qualche senzu dopo aver convinto Balzar e Vegeta si dirige ad alta velocitá verso il palazzo del presidente Furry.
Il gruppo si dimostra sufficientemente forte: Yamco intraprende un breve scontro con Tamburello e riesce a prevalere sulla sua velocitá utilizzando la sua sfera d'energia "Sokidan" inseguendolo ed infine annientandolo. Riff neutralizza con facilitá l'anziano Pianoforte, che aveva provato a difendere il mago con un'attacco energetico dalla bocca, ma viene sopraffatto da una potente onda "Dodonpa" lanciata dal giovane guerriero. Anche Tensing riesce a contrastare il possente Tamburo dopo uno scontro serrato, sconfiggendolo con un colpo finale che travolge il demone completamente. Solo Crilin si era ritrovato nuovamente in difficoltá con Maracas, ma proprio ad un passo dalla sconfitta subentra Vegeta che salva Crilin e sconfigge Maracas in un breve scambio di colpi, abbattendolo con un colpo energetico. A questo punto i ragazzi sono contenti che il loro amico sia ancora vivo, ma stanchi dagli scontri precedenti. Vegeta li tranquillizza, da loro i senzu per farli riprendere e si appresta a voler affrontare il mago Piccolo da solo, anche per saldare il conto della precedente sfida che ha visto Vegeta sconfitto. Intanto il presidente Furry assiste agli scontri dal suo ultimo aereo rimasto, che prosegue a volare intorno al palazzo per mantenere il presidente protetto.
Lo scontro parte serrato con Vegeta che tiene testa a Piccolo. La battaglia è un'acceso scambio di colpi energetici con il ragazzo che a volte schiva ed a volte contrasta con un "Galick-Ho" oppure una "Kamehameha". Quando per Vegeta si mette male, poichè Piccolo attacca con piú ferocia e lo ferisce colpendolo in pieno con un'attacco energetico lanciato dalla bocca, intervengono i suoi amici che tentano un'attacco combinato, ma Piccolo li attacca in un colpo solo con un raggio elettrico a falciatrice. Anche se colpiti, per dare tempo a Vegeta di riprendersi, si rialza per primo Crilin, ma viene scaraventato ancora piú lontano, fuori dal palazzo del presidente, finendo nella foresta che la circonda. Stesso epilogo per Riff, che viene lanciato dall'altra parte della foresta, fuori il palazzo, dopo essere stato colpito con un pugno da Piccolo, preso per una gamba e poi lanciato. Rimangono sul campo di battaglia Tensing e Yamco ad aiutare Vegeta. Tensing ingaggia un breve scontro con Piccolo, tenendogli brevemente testa e cercando di ferirlo con la sua onda "Dodonpa", graffiandogli un braccio, ma l'arsenale di tecniche del ragazzo con tre occhi non è sufficiente per battere il mago, che lancia in aria Tensing con un calcio e poi lo fa atterrare a terra con una gomitata, facendogli perdere i sensi. Si fa avanti Yamco, nonostante Vegeta lo abbia fermato, ma il ragazzo vuole che Vegeta prosegua per ultimo, poichè è l'ultima speranza, informando il ragazzo che anche il maestro Muten è morto nel tentativo di fermare il nemico. Yamco si scaglia contro il mago cercando di attaccarlo ferocemente con pugni e calci, ma resiste ancora meno di Tensing e viene atterrato con un possente pugno allo stomaco. Quando Vegeta sta per soccorrerlo, il mago tiene in ostaggio fra le sue mani Yamco, minacciando di ucciderlo. Vegeta, messo alle strette, rimane immobile e Piccolo lo ferisce alle gambe, rendendogli impossibile proseguire lo scontro, ferendolo ulteriormente ad un braccio con un'altro attacco energetico. Si rialza Tensing che colpisce alla schiena Piccolo facendogli lasciare la presa di Yamco ed ingaggia un'altro breve scontro.
Vegeta, steso per terra e stremato, si accorge del tramonto oramai passato e si vede giá la luna nel cielo. Qui il ragazzo gioca la sua ultima carta: trasformandosi nel gorilla mannaro celebre con il nome di Oozaru, una creatura gigantesca pressapoco quanto una montagna. Rimangono tutti sorpresi, sia gli amici che il nemico, ma Vegeta rivela loro l'arcano: questa trasformazione l'aveva scoperta da bambino una sola volta, mantenendola nascosta anche al suo nonno adottivo Gohan e volendola sfoderare solo se strettamente necessario ed utile. Spiega inoltre che con questa trasformazione non perde coscienza, bensí è in grado di controllarsi tranquillamente sfruttando un notevole incremento della potenza. Tensing capisce al volo e prende in salvo Yamco dal terreno per evitare che venga ferito, lasciando campo libero per il rush finale. Piccolo si dimostra in grado di tenere testa anche ad una trasformazione simile ma con grave difficoltá. Vegeta lo colpisce con duri pugni, pesanti come macigni, ma Piccolo resiste e contrasta con attacchi energetici. L'epilogo finale vede Piccolo lanciare il suo ultimo attacco energetico con due mani unite, mentre Vegeta contrasta con una potente onda lanciata dalla bocca. L'attacco del gorilla mannaro prevale su quello del mago, trapassandolo al petto. Mentre Vegeta ritorna normale perdendo i sensi e precipitando al suolo senza piú vestiti, Piccolo prima di morire ed esplodere, lancia un'ultimo uovo dichiarando di trattarsi di suo figlio Piccolo, assegnandogli il compito di proseguire i piani del padre. Il mago lancia l'uovo oltre una montagna all'orizzonte e muore.
Gli amici si ricongiungono, sfiniti, con il presidente del mondo che ritorna al suo posto e si congratula con il gruppo protagonista. Fanno tutti ritorno alla Kame House e dopo una notte di ripresa, i ragazzi si chiedono come far resuscitare il genio delle tartarughe e gli altri combattenti uccisi dall'esercito di Piccolo in assenza delle sfere del drago, distrutte dallo stesso mago. A questo punto la tartaruga Umigame li informa che la sorella del maestro Muten, l'anziana Baba, essendo una veggente, dovrebbe poter indicare una soluzione. Vegeta, Yamco, Crilin, Tensing, Riff ed anche Bulma, si dirigono alla volta della veggente Baba.