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Arwen Undòmiel
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Inuyasha è una serie manga-anime creata dall'autrice Rumiko Tkahashi.
La storia narra di Inuyasha, un mezzo demone che vive nell'epoca Sengoku,( ai tempi del Giappone feudale), e di Kagome, una ragazza di 15 anni che vive nel Giappone di oggi, e che frequenta la terza media. il giorno del suo quindicesimo compleanno, Kagome sta per andare a scuola e si ferma al santuario del tempio per ritrovare il suo gatto, Buyo, quando viene risucchiata all’interno dell’antico pozzo annesso al santuario da un enorme demone a forma di millepiedi, risvegliatosi grazie al potere spirituale di Kagome, e trasportata nell’epoca Sengoku. Non sapendo dove si trovi, inizia a vagare all'esterno del pozzo, fino a che non nota il dio albero (ovvero Goshinboku) a lei familiare e si dirige verso di esso. Su di esso trova Inuyasha, ancora sigillato lì in un sonno magico di cinquant'anni. Gli abitanti del villaggio la catturano e la portano dalla vecchia sacerdotessa, Kaede. La vecchia Kaede capisce subito che Kagome è la reincarnazione di sua sorella Kikyo e le racconta la storia della sorella e di Inuyasha.
50 anni prima, nell'epoca Sengoku, Inuyasha, ruba la Sfera dei Quattro Spiriti da un villaggio. La Sfera dei Quattro Spiriti è un oggetto che può accrescere enormemente i poteri di un individuo. InuYasha non va troppo lontano prima che Kikyo, la giovane sacerdotessa del villaggio, lo trafigga con una freccia sacra, sigillandolo a tempo indeterminato al Goshinboku, un albero sacro nella foresta vicina. Dopo essere stata ferita a morte, si presuppone dallo stesso Inuyasha, Kikyo dice a sua sorella minore, Kaede, di bruciare il gioiello insieme al suo corpo per prevenire che esso cada nelle mani sbagliate.
Purtroppo, il millepiedi che aveva precedentemente attaccato Kagome torna all'azione, cosi si trova costretta a liberare Inuyasha dal lungo sonno per aiutarla. Purtroppo questi attacca anche Kagome, nel tentativo di impossessarsi della sfera, ma viene immobilizzato da un rosario magico lanciato da Kaede, e nel tentativo di difendersi da un altro attacco di demoni, distrugge, con la sua freccia, la sfera in mille pezzi, che si sparpagliano per tutto il Giappone medievale. Sarà compito di Kagome e Inuyasha ritrovarli per far si che non cadano in mani sbagliate, unendo le loro forze nonostante il legame turbolento tra loro.
In seguito, nel corso delle loro avventure, si aggiungeranno Shippo, piccolo cucciolo di demone volpe; Miroku, giovane e deviato monaco buddista; infine Sango, risoluta sterminatrice di demoni alla ricerca del fratellino Kohaku, e Kirara, demone gatto (nekomata), compagna in battaglia di Sango, il fratello di InuYasha, Sesshomaru e un demone lupo chiamato Koga, innamorato di Kagome. Tutti questi personaggi sono legati tra loro dall’odio comune verso Naraku, il grande antagonista della storia, un mezzodemone che aspira ad ottenere la Sfera nella sua interezza per aumentare il proprio potere demoniaco, che ha spinto Inuyasha e Kikyo ad odiarsi e a lottare l'uno contro l'altro.
Un viaggio alla ricerca della sfera, accompagnato da episodi in cui non mancherà l'amore, la gelosia, la vendetta e la riscoperta delle proprie origini. Un viaggio nel quale ognuno acquisterà una nuova consapevolezza di sé, nell'arrivare alla tappa finale: lo scontro con Naraku.
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ho l'intera serie di 64 volumi ke dire il manga in se è molto bello specialmente le prime serie e la presentazione dei vari personaggi principali cm inuyasha,kagome,sango e miroku però onestamente lascia molto a desiderare a livello di svolgimento una volta raggiunti i numeri 15-20 la trama si orienta solo e sempre su questo schema Caccia a Naraku/sconfitta di Naraku/fuga di Naraku/Caccia a spettri secondari/Ritorno di Naraku dopo di ke si ricomincia all'infinito insomma una storia a senso unico dv i pg proposti sn molti ma nn si riesce a dare alla storia quell'originalità ke avevano le prime serie errore clamoroso poi il personaggio di inuyasha in se sembra una scopiazzatura di Ranma reso forse un pò più umano e un pizzico meno egoista . -
Arwen Undòmiel .
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Lo schema è quello però le dinamiche secondarie sono realizzate molto bene secondo me. In ogni serie, e in diverse puntate riescono a spiegare molto bene il perché di determinati personaggi e avvenimenti. Nulla è lasciato al caso, tutto viene spiegato, e la bravura dell'autrice sta proprio nell'incastrare, a distanza di tanto tempo, episodi della prima serie con episodi dell'ultima. Tutto è minuziosamente spiegato, come il perché della nascita di alcuni nemici, gli oggetti magici. Io sinceramente ho avuto un interesse sempre in crescendo per questo anime e non mi sono mai annoiata. Non sono mai riuscita a prevedere una mossa dell'autrice, tutte le volte rimanevo basita e pensavo " Ma come ha fatto ad ideare questo?". Io la trovo originale e soprattutto una gran conoscitrice di vecchie leggende. Ne è pieno l'anime di spunti riguardanti tali leggende.
L'unica pecca che forse posso trovarle è il modo in cui ha rappresentato i sentimenti, poco spiegati e mal sviluppati per me, ma per il resto la trovo molto originale. è un peccato che la serie sia finita. -
+1 .
i sentimenti sn il dettaglio più trascurato in uno shonen altrimenti nn sarebbe uno shonen poi anke a livello di potenza Inuyasha ke è il protagonista è quasi sempre stato inferiore a suo fratello Sesshomaru se nn fosse stato per la sua spada nn sarebbe riuscito a combinare nulla contro i nemici ke comparivano di volta in volta altro dettaglio discutibile è il foro del vento di Miroku ampiamente utilizzato di volume in volume cm se il fatto ke gli riducesse la sua durata vitale fosse in qualke modo trascurabile gli restava ia di per se poco tempo e cm se nn bastasse lo utilizzava di continuo poi a livello di nemici gli unici ke mi hanno leggermente interessato sn stati i 7 spadaccini . -
Arwen Undòmiel .
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La spada poteva essere utilizzata solo da una persona come Inuyasha. Tessaiga ed Inuyasha sono diventati una cosa sola, e solo all'aumentare della forza di Inuyasha, ma sopratutto solo grazie ai sentimenti e allo stato d'animo di Inuyasha, questa è potuta svilupparsi cosi. Anche questo anime dimostra che la forza fisica da sola non è tutto e che i combattimenti basati solo su questo dettaglio sarebbero risultati noiosi. Avrebbe dovuto vincere Naraku se la mettiamo cosi. E invece proprio grazie ad un susseguirsi di dinamiche che la storia si è sviluppata ed è diventata intricata. Non si possono paragonare i vari guerrieri. Bastava che ne mancasse uno perché lo scontro finale assumesse un esito diverso. Altrimenti sai che noia seguire una storia di cui si sa già tutto!
Tanto per farti un esempio, non è come in pkmn che c'è la classica lotta contro il nemico e poi la storia prosegue sempre alla stessa maniera ( sto citando un cartone animato che non centra nulla, ma è per spiegare il concetto di trama scontata). Anche qui c'è una trama di base, ovvio, ma poi la stessa cambia, gli obiettivi si delineano meglio, non c'è più una sola missione. La trama di base deve cmq esserci sia se parliamo della trama di un libro o di un film. Una pista bisogna pur darla alla storia, altrimenti la trama si disperde e l'anime non ha più una forma.
Poi sulla questione interesse ovvio che è una questione puramente personale.. -
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onestamente ho sempre trovato Naraku inferiore a Sesshomaru se vogliamo metterla cosi altrimenti nn avrebbe mai architettato simili stratagemmi per metterlo contro al fratello poi in origine la tenseiga era di Sesshomaru e nn di Inuyasha ma nonostante questo anke senza spada per me rimane il più forte... Naraku nn lo avrei mai messo cm nemico finale della serie un po perke l'ho sempre trovato poco interessante un po perke nn ha mai mostrato le sue reali potenzialita fino alla fine perfettamente convinto di nn potercela fare in uno scontro individuale . -
Arwen Undòmiel .
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Tenseiga non è mai stata di Sesshomaru, lui ne era solo il custode in attesa che Inuyasha fosse pronto. Poi si, Naraku ne aveva il timore perché aveva paura delle potenzialità che pian piano sviluppava, ma anche perché sapeva che, anche se non volevano ammetterlo, loro avrebbero dovuto per forza unire le forze per sconfiggerlo. Anche Inuyasha in più di un'occasione ha rischiato seriamente di sconfiggerlo, infatti in alcuni scontri si è salvato solo per una buona dose di fortuna.
Io penso alla fine che ognuno abbia delle buone caratteristiche, per questo l'idea che non fosse semplicemente il protagonista a metter fine a tutto mi è piaciuta. Ho sempre aspettato con ansia il momento in cui tutti si trovassero fianco a fianco per lottare. -
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il padre di entrambi aveva progettato due spade una per uno e una per l'altro era questa la sua volonta poi inuyasha contro sesshomaru vince solo due volte per pura fortuna mentre poi fino alla fine del manga le ha sempre prese unire le forze va bn ma onestamente alla fine il ruolo di sesshomaru è stato alquanto secondario se nn fosse stato per la luna nuova inuyasha nn avrebbe mai vinto . -
Arwen Undòmiel .
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Si si, ma fisicamente è più forte Sesshomaru. Dico solo che le lotte sono state più complesse . -
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Appunto e con un braccio solo 
se gli fosse mancata anke una gamba inuyasha sarebbe stato proprio umiliato
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Arwen Undòmiel .
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Abbiamo capito che è il tuo personaggio preferito, o m i sbaglio 
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solo per il carattere ma nn sopravvaluto mai un pg anke se fosse il mio preferito cè da dire ke muta parekkio rispetto la sua prima apparizione per questo mi disp ke nn abbia avuto una parte più appropriata per il finale . -
Arwen Undòmiel .
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No ma anche se fosse il tuo preferito non ci sarebbe nulla di male . -
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no se ritenessi ke un pg è il più forte solo per questo motivo nn sarei molto obbiettivo . -
Arwen Undòmiel .
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Avere un personaggio preferito non significa ritenerlo il più forte. Ci sono tanti altri fattori, come il carattere, la personalità ecc .
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