Arrivederci Hiroshi Yamauchi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Kayla-XY
        +1   -1
     
    .

    User deleted





    Lo scorso 19 Settembre è morto all'età di 85 anni colui che ha reso la Nintendo un colosso di fama mondiale: Hiroshi Yamauchi.
    Visionario e fuori dagli schemi, e al tempo stesso informale e modesto, Yamauchi ha saputo interpretare come pochi le evoluzioni dell'intrattenimento digitale e comprendere i desideri dei giocatori, puntando sempre su innovazione, qualità e immediatezza. A lui dobbiamo successi come Super Mario, Donkey Kong e Zelda.
    Ecco allora cinque passaggi chiave della sua lunghissima carriera alla guida di Nintendo.

    Shigeru Miyamoto
    Ovvero, l'uomo che ha reso Nintendo una potenza creativa. Dalla sua assunzione nel 1977, dopo un colloquio con Yamauchi, Miyamoto ha dato vita alle serie di maggior successo della grande N, fra cui Donkey Kong, Mario, The Legend of Zelda, i giochi Wii (Sports e compagnia). Prendersi in casa uno dei più grandi game designer di tutti i tempi è stata davvero una mossa decisiva.
    NES
    Nintendo lancia in patria nel 1983 la sua prima console, il Family Computer alias Famicom, che diventa NES (Nintendo Entertainment System) quando sbarca in Occidente due anni più tardi. Il successo è planetario: con 62 milioni di modelli si impone come la console più venduta dell'era 8 bit trasformando definitivamente Nintendo in uno dei colossi dei videogame.
    Game Boy
    Il dominio incontrastato nel mondo dei videogiochi portatili nasce da qui: quasi 119 milioni di macchine vendute (compreso il Color) dicono tutto. La combinazione fra tecnologia semplice, prezzo contenuto e un catalogo imbattibile, dal mitico Tetris a Mario ai Pokémon, spazza via la concorrenza di console più avanzate, come il Game Gear di Sega e il Lynx di Atari.
    Super Nintendo
    Dopo la fortuna del NES, Yamauchi e la compagnia cementano il loro impero lanciando nel 1990 la seconda console domestica, il Super Nintendo (o Super NES), una macchina formidabile dal punto di vista tecnologico. Questa volta ha un avversario tostissimo, il Mega Drive di Sega, ma riesce comunque a spuntarla e piazzare 49 milioni di modelli. Seguiranno il Nintendo 64 e il GameCube, altre due console fantastiche che patiscono però il boom di PlayStation e poi Xbox.
    Satoru Iwata
    Quando Yamauchi decide di lasciare la presidenza nel 2002, le redini di Nintendo passano a Iwata. Altra decisione azzeccatissima, visto che Iwata riporta l'azienda in cima al mondo grazie a DS (2004) e Wii (2006), che vendono rispettivamente 154 e 100 milioni di unità. Yamauchi ha trovato un erede degno del suo lascito.

    Fonte
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    SSDS♥♫♥♫

    Group
    Founder
    Posts
    8,775
    Reputation
    +1,582
    Location
    il grande tempio

    Status
    Offline
    ke triste notizia :(
     
    Top
    .
1 replies since 24/9/2013, 15:12   16 views
  Share  
.