Riflessione sul conflitto Russia-Ucraina nel 2022

Bisogna vedere come stanno le cose, qual è la verità. Ricordate che il mainstream è pilotato e vi fa sapere ciò che gli viene detto di divulgare.

352 vittime ucraine, tra cui bambini...e se ne prospettano molte di più. Io penso che questo possa già bastare per dirci che siamo in un attacco davvero malefico all'umanità e alla sua esistenza. Provo profondo dolore per quanto sta succedendo e penso che sia vergognoso pensare che nel 2022 ci siano ancora, in diverse parti del mondo, manifestazioni di cattiveria tale da sfociare in guerriglie e contrapposizioni.
Al di là del dato storico, in ogni guerra c'è un dato umano da considerare: la vita come bene prezioso, come dono di Dio che l'uomo strappa al suo simile senza pietà! Ciò NON DEVE VERIFICARSI, nessun uomo può permettersi di farlo! Il dato umano, al di là del dato storico, è fondamentale ragazzi. Non dimentichiamolo mai! E speriamo che il cuore duro di Putin e dei suoi collaboratori possa aprirsi a comprensione e ad una ragievolezza che sembra aver abbandonato i luoghi del potere russo ormai da troppo tempo!

Non credo tu capisca cosa intendo. Bisogna avere una visione un po' più ampia della cosa, non credere (come molti fanno e come i media spingono a fare) che sia solo una operazione del cattivo di turno (Putin) contro poveri innocenti. Va bene la diplomazia, ma se uno ti entra dentro casa armato tu che fai? Usi la diplomazia? Conosci il protocollo di Minsk?

La tua risposta è troppo impulsiva e dettata dai tuoi sentimenti personali. In questi casi, però, impulso e sentimenti personali dovrebbero essere messi da parte, e analizzare la questione obiettivamente da diversi punti di vista. Stai dialogando con uno che non ha mai fatto male a una mosca e che mai ne farebbe, quindi il tuo commento lo vedo un po' fuori luogo, o quantomeno indirizzato alla persona sbagliata. Io non so tutto ma mi informo da varie fonti, non certo dal mainstream che, per ripetermi, è a senso unico. Chiediti ad esempio come mai ora improvvisamente non si parla più di covid e vaccini. Spariti dai TG, e anzi, vedo assembramenti di persone nelle piazze invocanti la pace (magari le stesse che hanno sputato odio verso i cosiddetti "no-vax" e li avrebbero volentieri internati in campi di concentramento). Vogliamo poi parlare delle fake news? Video mandati in onda dalle reti Rai nei TG poi rivelatisi video di vecchi servizi? Non dico che la gente lì non stia vivendo momenti terribili, ma la verità non è quella che ti propongono certi giornalisti. Medita su questo.

Sicuramente il protocollo di Minsk non è da ignorare in questo assetto storico-politico ed è chiaro, forse non a tutte le persone che guardano la tv, che sia la stessa Ucraina a non desiderare la famigerata autonomia delle due regioni (Donetsk e Lugansk) che, in buona sostanza, ha innescato tutto questo già da oltre 8 anni. Quindi, su questo Saver hai tutto il mio pieno appoggio critico.
Tuttavia, non possiamo nemmeno negare l'analisi di King perché, appare ormai palese, che a Putin non interessi solo la difesa delle due regioni "autonome" e, sarò più preciso, siamo sicuri che a lui importino realmente queste due realtà territoriali o importi, in un'analisi più ampia, cercare di ripristinare un "sogno zarista"? Per quanto riguarda lo spauracchio, tra l'altro abbastanza concreto, delle armi nucleari, concordo con una certa analisi mediatica che lo vede come un leader ormai in trappola e all'angolo, quindi un leader che deve fare la voce grossa per farsi sentire. Il punto è che entrambi, Savier e King, avete ragione nelle vostre idee, ma mi domando seriamente... era necessario arrivare a tanto? Soprattutto, era necessario farlo dopo un periodo di grande sofferenza umana, economica, morale, sociale e politica dovuta alla pandemia? E, soprattutto, era necessario arrivare a fare del male fisico a della povera gente per una presunta "difesa" dell'autonomia di due territori? Vera la realtà del protocollo di Minsk, ma altrettanto vera la follia di certe azioni!