Laal Singh Chaddha (India 2022) - Recensione

Laal Singh Chaddha è un singolare uomo sikh in viaggio su di un treno, offrendo delle golgappas ai suoi compagni di viaggio, comincia raccontare la sua storia. Risale alla sua infanzia a cavallo fra gli anni '70 ed '80, dove per via di un problema fisico alla spina dorsale dovrà portare un'apparecchio di metallo alle gambe. Sempre accomoagnato da una madre premurosa, Laal avrà un'inizio scolastico difficile in un buon istituto cristiano. Farà conoscenza del suo più grande amore Rupa ed i due cresceranno insieme.
Laal attraversa inconsapevole alcune tappe importanti della storia dell'India, come la vittoria della coppa del mondo di Cricket nel 1983 oppure insegnando delle mosse di ballo a l'astro nascente del cinema indiano Shah Rukh Khan. Un giorno scoprirà di avere un particolare talento nella corsa, seminando alcuni bulli con l'aiuto di Rupa e liberandosi del suo apparecchio. Verrà ingaggiato come corridore per il college proprio per questo suo talento, senza che se ne renda molto conto.
Gli anni passano, Laal apporda all'Università e le strade con Rupa si dividono: la ragazza cercherà fortuna nel mondo del cinema, mentre Laal verrà arruolato nell'esercito e dovrà far fronte ad una guerra di frontiera con il Pakistan. Farà amicizia con Bala, un tipo eccentrico come lui ed abilissimo sarto di biancheria intima. Involontariamente finirà per salvare anche Mohammed Paji, un capitano della fazione nemica che ritrovatosi senza gambe vivrà per molto tempo in India, non potendo tornare più indietro.
Durante la guerra Bala morirà e Laal terrà fede alla loro promessa di mettere su un'azienda di biancheria intima. Riappacificandosi con Mohammed Paji, quest'ultimo lo aiuterà ad avere successo, avviando una grande azienda di biancheria intima in tutta l'India, rendendo i due alquanto ricchi. Laal, per correttezza, dividerà la sua fortuna con la moglie ed il resto della famiglia di Bala, come pattuito con il suo defunto amico. Mohammed Paji, oramai pentito di propri errori commessi in guerra ed avendo ritrovato la fede in Dio, deciderà di tornare in Pakistan per fondare un scuola per bambini in modo da proteggerli dagli estremismi che avevano afflitto lui stesso.
Passa ancora il tempo, Rupa avrà un vissuto travagliato e senza successo, mentre la madre di Laal muore, con gran dolore per il ragazzo che si occupa del terreno di casa e devolverà molto del suo denaro in beneficenza. Ritorna nella vita di Laal il suo amore Rupa. I due passano giorni felici insieme con enorme gioia per Laal. Dopo la loro prima notte d'amore, Rupa lo lascia per consegnarsi alle autorità in vista del processo che la coinvolge per l'arresto del suo ex-fidanzato, un'uomo malavitoso che grazie alle testimonianze della ragazza verrà condannato a molti anni di galera e Rupa a sei mesi di detenzione. In questo frangente Laal è ignaro di ogni notizia, poiché intraprende un viaggio a piedi correndo per buona parte dell'India. Questa sua iniziativa diventa un fenomeno mediatico, ma dopo un paio di anni Laal si ferma, dichiarando di essere un pó stanco e fa ritorno a casa. Lí scopre che Rupa gli ha scritto molte lettere e ritrovando anche un pó della sua fede Sikh, si mette in viaggio verso Chandigarh.
A questo punto la storia ritorna all'anno 2014, con i passeggeri che fanno notare a Laal di essere arrivato a destinazione ed augurandogli ogni bene con Rupa. A questo punto il protagonista si ricongiunge con il suo amore di una vita e scopre che in quella notte d'amore è nato un figlio di nome Aman, di cui Laal è il padre. Con grande gioia il ragazzo è molto intelligente a differenza del padre. Rupa decide di sposarsi con Laal e di vivere i suoi ultimi anni con lui e suo figlio, poiché una grave malattia la porterà ad una morte prematura con gran dolore per Laal. La storia si conclude con un sentimentale discorso di Laal alla tomba di Rupa e successivamente porta a scuola suo figlio. Nonostante i dolori di una vita, Laal è felice nei ricordi con sua madre, Bala, Mohammed Paji ed in particolare Rupa e suo figlio, che è anche il suo unico amore rimasto nel presente.

Le due storie sono parallele con alcuni cambiamenti giusti e ben fatti, poiché bisogna considerare che il primo film è del 1994 ed attraversa un lasso di tempo nella storia degli Stati Uniti fra gli anni '50 e '90, mentre in questa trasposizione di Bollywood si svolge in India fra gli anni '70 ed i giorni nostri.
La scena della famosa piuma, simbolo della leggerezza del personaggio trasportato del vento della vita, rimane invariata sia all'inizio che alla fine. Semplicemente è più lunga all'inizio della versione indiana.
Mentre nel film americano il giovane Forrest insegna inconsapevolmente ad Elvis delle mosse di ballo, questo accade con Laal nel caso di Shah Rukh Khan. Forrest gioca a rugby, Laal nella corsa atletica. Forrest viene mandato in Vietnam, mentre Laal in una guerra di frontiera in Pakistan. L'amico del cuore di Forrest, Bubba, è abile nel cucinare gamberi, mentre Bala è uno specialista di biancheria intima. Forrest ha con sé una tipica scatola di cioccolatini, mentre Laal un cartone contenente tipici snack indiani.
Ad ogni modo l'elemento più interessante che in questa versione del 2022 risulta migliore rispetto al precedente è il difficile rapporto con il superstite di guerra: nella versione del 1994 è il suo tenente di truppa, il celeberrimo tenente Dan con il quale si instaura un rapporto spesso simpatico fra lui e Forrest. In questo caso, seppur più breve, risulta interessante che Laal salvi non il suo tenente bensì il capitano dell'esercito nemico. Fra i due si instaura un rapporto pacifico anche a livello religioso, di cui la redenzione di Mohammed Paji si ripiega in una dedizione nobile. Unica pecca è la mancata riapparizione in occasione del matrimonio del protagonista, che nel film del 1994 si rivela un buon epilogo per il tenente Dan, mentre nel film del 2022 è troppo sbrigativa.
Infine il fatto di aver eliminato totalmente ogni scena di sesso è un'altro elemento a favore della versione del 2022 rispetto al film precedente.