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King 89+2
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Come avevo proposto lo scorso anno, eccovi la mia personale classifica degli sportivi migliori anche dell'anno 2022, secondo il mio personale punto di vista: Rookie dell'Anno:
Marco Bezzecchi - Motociclista (Italia)
Reduce da un'ottima stagione 2021 in Moto2 conclusa al terzo posto, Bezzecchi giunge in classe regina a bordo del quarto team Ducati. Conclude quasi tutte le gare in zona punti, rivelandosi spesso influente a sostegno del compagno di squadra Bagnaia nel team principale. Sfiora la vittoria in Olanda, dove chiude comunque la gara sul podio. Centra inoltre una inaspettata pole position nel piovoso weekend in Thailandia, la prima in MotoGP. Chiuderà il campionato al 14° posto e verrà premiato come miglior debuttante dell'anno.Sorpresa dell'Anno:
Yassine Bounou - Calciatore (Marocco)
Un'ottimo anno per il portiere marocchino. Con il Siviglia riesce a contribuire al quarto posto in Primera División, portandola in zona Champions League. Ai mondiali di calcio in Qatar si rivela ottimo sia nella prima partita con la Croazia finita 0:0, come anche nella successiva vittoria contro il Belgio. Agli ottavi di finale contro la Spagna, si dimostra decisivo all'epilogo di rigori, parandone due su tre e portando la nazionale ad una storica qualificazione ai quarti di finale. Anche lì è ancora una volta decisivo per il risultato finale di 1:0 contro il Portogallo. Alla fine conclude la manifestazione ad un'ottimo quarto posto finale per il Marocco, dimostrandosi uno fra i migliori portieri del torneo.Rivelazione dell'Anno:
Somkiat Chantra - Motociclista (Thailandia)
Ottima stagione per il motociclista thailandese, al suo quarto anno in Moto2 con il team Kalex. La stagione comincia sin dalla seconda gara nel miglior modo: partito quarto in griglia, risale fino al comando della gara nel piovoso weekend d'Indonesia, riuscendo a chiudere il gran premio in prima posizione. È il primo thailandese in assoluto che riesce a vincere un gran premio motociclistico, ottenendo grande consenso in patria. Colleziona altri tre podi nel corso della stagione in Argentina, Francia ed Austria, lottando per il titolo nella prima parte della stagione. Nel gran premio di casa in Thailandia anche centra la prima pole position in carriera, la prima per un thailandese nel motociclismo. Purtroppo sarà costretto al ritiro, ma riuscirà comunque a chiudere la stagione ad un buon decimo posto in classifica piloti, con ottime basi per il futuro.Miglioramento dell'Anno:
Aleix Espargaró - Motociclista (Spagna)
Decima stagione in classe regina, la sesta a bordo dell'Aprilia. In tredici anni totali, il pilota spagnolo aveva messo in bacheca solo due podi. Eppure in questa stagione, dopo aver concluso le prime due gare a punti, nel terzo gran premio svoltosi in Argentina centra la prima vittoria in carriera partendo dalla pole position e facendo registrare anche il giro più veloce in gara. Lotterà per il titolo contro Quartararo e Bagnaia nel corso di tutta la stagione. Tranne Giappone e Valencia conclude tutte le altre gare in zona punti, centrando altri cinque podi. Nonostante notevoli problemi fisici nella seconda parte del campionato, ha sempre mantenuto accesa una seria possibilità di vincere il titolo, mantenendosi fra i primi tre in classifica e concludendo la stagione ad un'ottimo quarto posto, il suo miglior risultato in carriera. Di notevole nota è stato anche il gran premio disputato in Olanda, dove rimonta fino al sesto posto per poi agguantare il quarto posto all'ultimo giro, chiudendo il gran premio con il giro più veloce.Performance dell'Anno:
ex aequo: Miguel Oliveira - Motociclista (Portogallo): Gran Premio della Thailandia
Partito undicesimo nella piovosa gara in Thailandia, il pilota portoghese si rivela nuovamente abile sul bagnato, come già accaduto nella prima vittoria stagionale ottenuta in Indonesia. Per tutto il gran premio battaglia con le due Ducati di Bagnaia ed in particolare con Miller, imponendosi su ambedue i piloti ed andando a vincere il gran premio con abile strategia nella gestione della moto in condizioni di pioggia. In ambedue le gare disputate nel sud-est asiatico, ma in particolare nel weekend di gara a Buriram, Oliveira ha dimostrato un talento brillante che lo porterà a chiudere la stagione in classifica piloti con una decima posizione grazie a queste due importanti vittorie.ex aequo: Charles Leclerc - Pilota F1 (Monaco): Gran Premio d'Austria
In quella fase dell stagione il pilota monegasco era reduce da svariate delusioni fra le mancate vittorie per via di guasti o strategie errate, l'ulteriore gran premio di Gran Bretagna vinto dall'abile compagno di squadra Sainz Jr. ed anche le qualifiche nel sabato non andarono benissimo poiché il rivale Verstappen si era imposto sia nelle prove che nelle qualifiche sprint, nonostante il ferrarista avesse dato filo da torcere il più possibile. Nonostante tutto questo, il monegasco tira fuori tutto il suo talento gestendo bene le gomme e battagliando per la vittoria nonostante il notevole svantaggio della sua Ferrari contro la dominante Red Bull. Leclerc sorpassa più volte Verstappen, dando spettacolo e riuscendo a prendersi la vittoria contro il team austriaco nel proprio gran premio di casa. Si prende un'importante rivincita sul rivale di stagione, tornando alla vittoria dopo ben tre mesi e riaprendosi una minima chance per il campionato, che andrà a concludere al secondo posto.Team dell'Anno:
Nazionale di Calcio dell'Argentina
Ovviamente la nazionale argentina è stata una delle più belle sorprese sportive dell'anno. Una squadra compatta ed unita attorno alla sua stella, Lionel Messi, che ha saputo affrontare le avversità nel corso della coppa del mondo in Qatar. La manifestazione parte male per gli albiceleste, che incassano una pesante sconfitta da parte dell'Arabia Saudita. Si rialzano però, battendo Polonia e Messico, giungendo agli ottavi dove superano anche l'Australia. Ai quarti si presenta un'ostica Olanda, che costringe i campioni in carica del Sud-America a risolverla ai rigori grazie al suo ottimo portiere Emiliano Martínez. Gli argentini battono agevolmente la Croazia in semifinale e si scontrano con i favoriti, i campioni in carica della Francia. Nei primi ottanta minuti domina l'Argentina, che però deve incassare due reti e la partita prosegue ai supplementari. Messi e Mbappè segnano ancora e la partita si deve risolvere nuovamente ai rigori, che consegnano il mondiale all'Argentina dopo 36 anni dal trionfo di Maradona, coronando non solo la carriera di Messi, ma anche l'ottimo gioco di squadra con il portiere Martínez (vincitore del guanto d'oro come miglior portiere del torneo), l'ottimo difensore Molina, i centrocampisti de Paul e Fernández (premiato come miglior giovane della coppa del mondo), brillanti attaccanti come Álvarez e Dybal, cosi come un'altra stella al fianco di capitan Messi, ovvero Di María. Oltre a quelli citati ce ne sono molti altri ancora, alcuni giovani promesse, ben gestita dall'allenatore Scaloni, anche lui di Lionel di nome. Una vittoria che ha fatto contenti molti appassionati di calcio in tutto il mondo.Team Motoristico dell'Anno:
Team Ducati Corse (Italia)
Un'annata straordinaria per il team italiano. Nella classe regina del motomondiale colleziona ben otto vittorie con il team principale ed altre quattro grazie al suo terzo team, nel quale Bastianini ha fatto ottime prestazioni chiudendo al terzo posto della classifica finale. Tutto questo, per un totale di dodici vittorie su venti gran premi da disputare. Anche con le altre due scuderie ottiene podi e pole position, chiudendo la stagione sia vincendo i vari campionati costruttori, il terzo consecutivo, sia il campionato piloti grazie all'emozionante rimonta in campionato di Bagnaia. Anche in Superbike trionfa con ben 16 vittorie grazie all'ottima stagione dello spagnolo Álvaro Bautista, che ottiene il suo primo titolo mondiale in questa categoria. Al terzo posto del campionato si classifica l'altro ducatista Michael Ruben Rinaldi, che colleziona altri tre podi nel corso della stagione. La Ducati riporta il titolo piloti in MotoGP dopo quindici anni da Casey Stoner, mentre in Superbike ci ritorna dopo undici anni da Carlos Checa, coronando una stagione brillante.Duello dell'Anno:
Muay Thai: Buakaw Banchamek (Thailandia) vs. Yoshihiro Satō (Giappone)
Ci sono state tante sfide interessanti quest'anno, dal duello finale in MotoGP fra Bagnaia e Quartararo, come quello in Moto2 fra Ogura e Fernández, dagli incontri di pugilato fino all'emozionante testa a testa nella finale della coppa del mondo di calcio. Ma lo scontro più interessante è stato uno fra quelli più pubblicizzati in Asia fra i pluri-campioni mondiali Buakaw e Sato. La loro rivalità dura da molti anni ed a volte ha vinto l'uno o l'altro, in incontri che hanno contrassegnato la storia della Muay Thai moderna. Lo scontro, svoltosi il 28. Ottobre a Bangkok, si è rivelato una vera e propria rivincita per il lottatore thailandese che ha potuto battere il rivale giapponese dopo appena due minuti di match. Infatti è stato uno scontro non particolarmente duraturo, ma è la storia di una storica rivalità, poiché Sato è stato l'unico a mettere K.O. Buakaw nella sua lunga carriera. Nonostante il nipponico si sia allenato abbastanza, il suo rivale thailandese ha potuto prendersi un'importante vittoria nella sua brillante carriera.TOP TEN:
10°. Posto: Benjamin Proud - Nuotatore (Gran Bretagna)
È stata una stagione importante per il nuotatore inglese che ha vinto vari titoli in quest'annata sportiva. Ai mondiali di Budapest vince la medaglia d'oro nei 50 metri stile libero, mentre ai mondiali in vasca corta di Melbourne ottiene la medaglia d'argento nella stessa categoria. Anche agli europei di Roma vince nuovamente la medaglia d'oro nei 50 metri stile libero, ripetendo tale risultato anche ai giochi del Commonwealth giocati in casa a Birmingham. Ai giochi del Commonwealth aggiunge ulteriormente un'altro oro anche nei 50 metri stile farfalla, dimostrandosi un vero e proprio campione in questa categoria del nuoto.9°. Posto: Oleksandr Usyk - Pugile (Ucraina)
Dopo l'inaspettata vittoria dello scorso anno contro Joshua, che ha coronato il pugile ucraino campione del mondo, i due si ritrovano nuovamente ad Agosto in Arabia Saudita per un secondo match. Da una parte il britannico voleva riprendersi il titolo per la terza volta in carriera, mentre Usyk mirava a difendere il titolo ottenendo di conseguenza il tanto agognato "The Ring", ovvero quasi tutti i titoli mondiali di pesi massimi più importanti in palio. Lo scontro viene vinto nuovamente dall'ucraino, che si conferma non solo il campione del mondo di pesi massimi, ma riesce a mantenere anche una linea di venti vittorie consecutive senza subire sconfitte. Attualmente si è dimostrato esse il pugile più forte in circolazione negli ultimi due anni. Va inoltre aggiunta l'ottima stima reciproca fra avuta fra i due contendenti prima e dopo l'incontro.8°. Posto: Kimberly García - Marciatrice (Perù)
La marciatrice peruviana è stata una brillante protagonista ai mondiali di atletica leggera che si sono svolti ad Eugene, negli Stat Uniti. Dopo aver ottenuto una medaglia d'argento nei 20 km ai giochi sudamericani in casa, in Perù, la García si ripete in questa stessa categoria vincendo la medaglia d'oro ai mondiali. Vince nuovamente la medaglia d'oro nella stessa manifestazione anche nei 35 km, facendo registrare vari record nazionali e sudamericani, coronando una stagione sportiva molto brillante.7°. Posto: Enea Bastianini - Motociclista (Italia)
Per il pilota di Rimini, la stagione di MotoGP appena conclusasi è stata molto importante. La sua miglior prestazione è direttamente il primo appuntamento in Qatar, dove vince inaspettatamente il gran premio a bordo della terza moto del team Ducati. Per Enea è la prima vittoria in classe regina. Si ripete nel corso della stagione altre tre volte, vincendo negli Stati Uniti, in Francia ed Aragona. Spesso si trova a lottare con Bagnaia o Quartararo, dando seriamente filo da torcere. Aggiunge altri due secondi posti ed ottiene la sua prima pole position in classe regina in Austria. Nel corso della stagione si ritira solo quattro volte, in alcuni casi anche per errori che possono essere migliorati in futuro. Con queste vittorie e piazzamenti a punti riesce a lottare in qualche modo per il titolo, chiudendo la stagione al terzo posto. Tutti questi risultati gli fruttano un'importante contratto per il prossimo anno, al fianco di Francesco Bagnaia nel primo team Ducati, facendo risultare Enea Bastianini uno fra i favoriti per la prossima stagione.6°. Posto: Novak Djokovic - Tennista (Serbia)
Dopo l'ottima annata precedente, il campione serbo è costretto a saltare gli Australian Open a causa delle sue posizioni in relazione al vaccino, nonostante in un primo momento era anche arrivato a Melbourne. Gli open di Francia non vanno molto meglio, poiché nonostante possa parteciparvi perde ai quarti di finale contro Nadal. L'annata si riprende in estate dove riesce a vincere nuovamente a Wimbledon per la settima volta in carriera, battendo in finale Nick Kyrgios. Con 21 slam si rivela l'unico tennista assieme a Nadal ad aver superato il record precedente di 20 slam vinti di Federer. Conclude la stagione vincendo anche i Tour Finals per la sesta volta in carriera, battendo in finale Casper Ruud. Recupera anche in classifica mondiale, chiudendo l'anno ad un buon quinto posto.5°. Posto: Yukiko Inui - Sincronetta (Giappone)
La campionessa giapponese di nuoto sincronizzato, dopo anni di ottimi risultati fra cui due medaglie di bronzo alle Olimpiadi di Rio, ha potuto ottenere risultati ancora migliori in occasione di mondiali di nuoto che si sono svolti a Budapest. La nipponica è riuscita ad ottenere risultati record per la sua nazione con un doppio oro sia nel programma tecnico singolo che nella specialità libero singolo. Con questi splendidi risultati è stata una delle sportive asiatiche e giapponesi più proficue dell'anno.4°. Posto: Thananchai Rachanon - Lottatore Muay Thai (Thailandia)
Dopo aver rincorso per anni il desiderio di partecipare ad un importante torneo mondiale, il lottatore thailandese dell'Isaan ci riesce in occasione della World Cup svoltasi negli Stati Uniti. Nella categoria di peso di 71 kg, batte in finale l'ucraino Oleksandr Yefimenko, laureandosi campione del mondo di Muay Thai in questa categoria. Assieme al connazionale Anueng Khatthamarasri portano due importanti medaglie d'oro per il proprio paese in questo sport. Grazie ai loro risultati, la Thailandia concluderà la manifestazione con un buon risultato di ben nove medaglie, di cui quattro d'oro.3°. Posto: Ana Marcela Cunha - Nuotatrice (Brasile)
La nuotatrice brasiliana, già campionessa olimpica lo scorso anno a Tokyo, riesce a bissare altri importanti risultati in occasione di mondiali che si sono svolti a Budapest, in Ungheria. Mette in bacheca una medaglia di bronzo nei 10 km, mentre sia nei 5 km che nei 25 km ottiene la medaglia d'oro. Con questi risultati conferma un palmares di ben sette mondiali vinti, dimostrandosi una delle migliori sportive del Brasile in questi ultimi undici anni.2°. Posto: Rafael Nadal - Tennista (Spagna)
Annata molto importante per il tennista spagnolo. A distanza di tredici anni vince gli Australian Open per la seconda volta, superando il record di Federer di 20 slam vinti. Battendo in finale il russo Medvedev, vince cosi il 21° slam in carriera. Migliora ulteriormente anche il suo record di vittorie in Francia, trionfando per la 14° volta in carriera al Roland Garros, battendo in finale il norvegese Casper Ruud. Con questa ulteriore vittoria agguanta in solitaria il record di ben 22 slam vinti su 30 finali disputate, poiché Djokovic rimane al momento fermo con 21 titoli dopo la vittoria di Wimbledon. Con questi risultati, che confermano lo spagnolo al secondo posto del ranking attuale, Nadal si conferma ancora di più di prima come uno fra i migliori tennisti nella sua epoca e di tutti i tempi.1° Posto: (ex aequo), Francesco Bagnaia - Motociclista (Italia)
Stagione importante per il pilota torinese della Ducati. Inizia il campionato in maniera opaca, con qualche piazzamento a punti. Centra le prime due vittorie stagionali ad Jerez e nel trionfale gran premio di casa al Mugello, ma si ritira anche in altre quattro occasioni. Dopo il gran premio di Germania, vinto dal rivale Quartararo, con 91 punti di ritardo il mondiale sembrava oramai sfumato. Eppure il ducatista inizia una straordinaria rimonta, inanellando quattro vittorie di fila in Olanda, Gran Bretagna, Austria e San Marino. Con questo è il primo ducatista a confermarsi in quattro gran premi di seguito. Nonostante un'altro ritiro in Giappone, vince in Malesia e con un nono posto nel gran premio conclusivo a Valencia si laurea campione del mondo nella classe regina della MotoGP. Assieme alle sue sette vittorie stagionali aggiunge altri tre podi per un totale di dieci podi nelle venti gare disputate. È il primo pilota della Ducati a vincere il titolo dopo quindici anni da Stoner, il secondo nella storia, ma il primo italiano a bordo di questa moto. È anche il primo italiano dai tempi di Agostini, dopo ben cinquant'anni, a vincere su una moto italiana. È anche il primo italiano a ritornare a vincere il mondiale dopo 13 anni da Valentino Rossi, il primo dell'academy dello stesso Rossi a confermarsi in classe regina, interrompendo una serie di secondi posti in classifica generale che durava dal 2014. Un'altro record è stata la sua rimonta, che risulta la più impegnativa nella storia della classe regina di MotoGP. Degna di nota è anche la bella rivalità, colma di rispetto fra Pecco e Quartararo. Assieme al titolo di Moto2 vinto nel 2018, mette in bacheca un palmares di due mondiali vinti, confermandosi il favorito principale per la stagione del prossimo anno.1° Posto: (ex aequo), Lionel Messi - Calciatore (Argentina)
Ovviamente anche Lionel Messi è stato il miglior sportivo dell'anno. Dopo una stagione opaca al Paris Saint-Germain, il campione argentino mostra il meglio di sé in occasione della coppa del mondo. Segna contro l'Arabia Saudita, ma l'Argentina è costretta a perdere inaspettatamente la partita. Ad ogni modo l'Argentina rimonta contro il Messico e poi contro la Polonia. Superano l'Australia agli ottavi e poi l'Olanda ai quarti di finale, in una partita di carattere trainata da Messi. Dopo aver superato la Croazia in semifinale, l'Argentina si dimostra forte contro la Francia in finale, sempre con Messi che segna due volte, risollevando sempre la partita. Tranne la partita contro la Polonia, Messi è andato a segno almeno una volta in tutte le altre partite, sia in azione che dal calcio di rigore, che viene parato solo una volta contro la Polonia. Anche nel vittorioso epilogo ai rigori contro la Francia non sbaglia. È il primo calciatore a segnare in un girone di eliminazione, agli ottavi, ai quarti, in semifinale ed in finale nella stessa coppa del mondo. È anche il primo ad offrire almeno un'assist in cinque mondiali differenti. Dopo la vittoria della Copa América lo scorso anno, mette in bacheca la vittoria del mondiale, che ritorna in Argentina per la terza volta dopo il 1986. Questo importante risultato si aggiunge assieme ai tanti altri trofei vinti dalla "Pulce" fra oro olimpico, Champions League, il record di sette palloni d'oro ed altro ancora. A Giugno del 2022 vince anche per 3 a 0 la Finalissima CONMEBOL-UEFA contro l'Italia, una coppa che si disputa ogni tanto fra i campioni d'Europa e Sud-America in carica. Inoltre, la vittoria di Lionel Messi è stata attesa e festeggiata non solo in Argentina, ma anche da moli appassionati di calcio e dello stesso Messi in giro per il mondo fra Oriente ed Occidente. Per tutto questo il campione argentino viene acclamato in particolar modo dopo questo risultato come uno fra i migliori calciatori di tutti i tempi, se non il migliore in assoluto nella storia del calcio.Degni di Nota:
Ovviamente ci sono anche altri personaggi degni di nota quest'anno. Álvaro Bautista si è laureato campione del mondo in Superbike ed il finlandese Kalle Rovanperä ha invece vinto il mondiale di Rally. Nella Moto3 ha vinto lo spagnolo Izan Guevara, mentre in Moto2 ha vinto Augusto Fernández dopo una lunga battaglia con Ai Ogura. Quest'ultimo ha saputo brillare vincendo tre gran premi, fra cui quello in casa a Motegi. Anche l'altro giapponese Ayumu Sasaki ha saputo sorprendere in Moto3, vincendo due gran premi e chiudendo il mondiale in quarta posizione. Ottima è stata anche la stagione del campione del mondo in classe regina lo scorso anno, Fabio Quartararo, che ha lottato per il titolo vincendo tre gran premi e dimostrando una bella sportivitá nei confronti di suoi rivali in campionato.
Nel campionato di Formula Uno ha trionfato Max Verstappen a bordo di un'imprendibile Red Bull, mentre in Formula 2 ha vinto il brasiliano Felipe Drugovich. Ad ogni modo è stato lo statunitense Logan Sargeant a sorprendere come rookie, guadagnandosi un sedile in F1 per la prossima stagione, mentre in Formula 3 ha vinto il francese Victor Martins. George Russell e Carlos Sainz Jr. hanno vinto i loro primi gran premi in Formula Uno, mentre Hamilton, Alonso, Vettel ed anche Bottas, nonostante la scarsa competitività delle rispettive vetture, sono stati autori di ottime rimonte e sorpassi, mostrando ancora una volta le loro brillanti abilità automobilistiche.
Nel calcio Cristiano Ronaldo è stato autore di un'importante rete ai mondiali che lo ha incoronato l'unico calciatore ad aver segnato almeno una volta a cinque coppe del mondo differenti. Lo scudetto italiano in Serie A è stato vinto dal Milan, che aggancia il numero di titoli dell'Inter. In Inghilterra ha vinto il Manchster City, mentre in Spagna ha trionfato per la 35° volta il Real Madrid, che ha vinto anche la Champions League battendo in finale il Liverpool. Kylian Mbappè è stato autore di una forte stagione vincendo il campionato con il Paris Saint-Germain in Francia e disputando un'ottimo mondiale, arrivando fino alla finale da protagonista, dove segna tre reti e s'incorona capocannoniere della manifestazione con ben otto goals. Per quanto riguarda la coppa d'Africa ha vinto per la prima volta il Senegal con Sadio Mané, vincendo una finale controversa contro un brillante Egitto trainato da Mohamed Salah. Quest'ultimo continua ancora con buoni risultati in Premier League.
Nel tennis si sono confermati quattro astri nascenti: il norvegese Casper Ruud che ha raggiunto tre finali importanti, lo spagnolo Carlos Alcaraz che ha vinto gli U.S. Open, mentre nello stesso torneo Frances Tiafoe ha raggiunto le semifinali, risultando il primo afro-americano a riuscirci sin dai tempi di Arthur Ashe negli anni '70 ed anche la tunisina Ons Jabeur che è arrivata in due finali Slam. Nel tennis femminile Ashleigh Barty ha vinto in casa gli Australian Open, la polacca Iga Świątek ha vinto il Roland Garros in Francia e gli U.S. Open, mentre la kazaka Elena Rybakina ha vinto il torneo di Wimbledon.
Ai mondiali di atletica leggera negli Stati Uniti, il marocchino Soufiane Al-Bakkali ha bissato l'oro olimpico dello scorso anno a Tokyo nei 3000 metri siepi, confermandosi anche campione del mondo in questa categoria. Infine, per quanto riguarda il ciclismo il Giro d'Italia è stato vinto dall'australiano Jai Hindley, il Tour de France dal danese Jonas Vingegaard e la Vuelta a España dal belga Remco Evenepoel.Note Extra:
Quest'anno si ritirano dalla carriera agonista il quattro volte campione del mondo di Formula Uno Sebastian Vettel, dopo stagioni difficili con l'Aston Martin. Si ritirano dal tennis anche due fra i migliori tennisti di tutti i tempi: Roger Federer e Serena Williams. Inaspettatamente si ritira anche l'australiana Ashleigh Barty all'età di 25 anni ed al primo posto del ranking mondiale.
Si ritirano parzialmente, almeno dalla nazionale di calcio, il capitano del Belgio Eden Hazard ed il croato Luka Modrić (che ha portato la Croazia fino al terzo posto), dopo aver dato il massimo per le rispettive squadre. Anche Karim Benzema annuncia di aver chiuso con la nazionale francese dopo la mancata partecipazione ai mondiali. Nel caso del portoghese Cristiano Ronaldo è costretto a chiudere il suo ultimo mondiale non proprio benissimo, venendo però omaggiato a livello internazionale al pari del suo rivale Messi. Infine, anche Neymar Jr. lascia intendere di non voler necessariamente continuare con la nazionale brasiliana, mettendo la sua eventuale presenza nei prossimi tornei in forte dubbio....
Quest'anno Marc Márquez è stato autore di ulteriori cadute, ma sembra che si stia riprendendo. Dobbiamo invece salutare altre leggende dello sport come Uwe Seeler, Sinisa Mihajlovic, il pilota francese di Formula Uno Patrick Tambay, Dieter Materschitz ed anche uno fra i migliori calciatori di tutti i tempi, il brasiliano Pelé. Che riposino in pace ed un grande abbraccio di condoglianze alle Famiglie!
Questi sono stati i vari protagonisti dell'annata sportiva 2022, come dice il titolo, "secondo King"!Al prossimo anno!
Edited by King 89 - 10/1/2023, 07:08
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+1 .
ottima classifica . -
King 89+1 .
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Grazie Ironmaiden. Buone Feste ancora!. -
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Grazie, anche a te. -
King 89 .
User deleted
king, mi confermi così le impressioni che ti dicevo sulla tua capacità di scrittura/giornalistica
compliments per la classifica. le note finali..eh, ciliegine e panna su una torta gustosa assai
Ti ringrazio per i tuoi complimenti, nuovamente. Anzi, neanche penso di aver fatto chissacchè, ma ce la metto tutta, anche perchè ho piacere a fare questi articoli e classifiche.
Farlo come lavoro, se potessi, non mi dispiacerebbe.. -
King 89 .
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Ti ringrazio per i tuoi complimenti, nuovamente. Anzi, neanche penso di aver fatto chissacchè, ma ce la metto tutta, anche perchè ho piacere a fare questi articoli e classifiche.
Farlo come lavoro, se potessi, non mi dispiacerebbe.
guarda, se una cosa è fatta bene, io lo riconosco.
in culo alla balena per questa tua passione.
Non ricordo quale comico lo disse, ad ogni modo: "speriamo non scu**ggi" XD. -
+1 .
Concordo, hai fatto un ottimo lavoro esprimendo il tuo punto di vista in maniera chiara, con riferimenti dettagliati e precisi ^^ complimenti . -
King 89 .
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Concordo, hai fatto un ottimo lavoro esprimendo il tuo punto di vista in maniera chiara, con riferimenti dettagliati e precisi ^^ complimenti
Grazie anche a te Arles 🙂.
il Personaggio Sportivo dell'Anno 2022Secondo King |
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