Nella serie Anime e Manga di One Piece, i personaggi della Marina hanno concetti diversi riguardo a come applicare la Giustizia. Qui di seguito andremo a focalizzarli:
Giustizia Assoluta (絶対的正義, Zettai-Teki Seigi)
È il concetto di Giustizia principale e piú comune perseguito da buona parte degli ammiragli, capitani o anche i comuni soldati della Marina. Concepisce l'approccio di applicare la Giustizia in maniera assoluta pur di compiere una missione nel tentativo di catturare un pirata o un malvivente, anche a costo di coinvolgere civili o gente innocente. Personaggi come il Vice-Ammiraglio Momonga tendono a questo atteggiamento come da lui dimostrato nel compiere la sua missione e rimanere deluso dai suoi subordinati in caso di distrazione.
In particolar modo l'ex Ammiraglio divenuto poi il Grand'Ammiraglio Generale della Marina, Akainu Sakazuki applica questo concetto in maniera piú radicale, per l'appunto "Giustiza Radicale" (徹底的な正義, Tetteiteki na Seigi). Akainu non si fa remore ad attaccare un pirata pur di catturarlo, che sia a costo di coinvolgere civili senza farsi troppi problemi oppure anche di ripiegare su strategie vili e scorrette per ingannare un criminale. Se possibile è pronto anche ad ucciderlo sul posto come dimostrato contro Ace e Rufy nella Guerra di Marineford. È disposto anche a punire un sottoposto che la pensa diversamente come visto nel caso di Koby o nello scontro con Akoiji durato dieci giorni per prendersi il titolo di Generale ai danni dell'Ammiraglio.
L'Ammiraglio Ryokugyu Aramaki, che si trova in linea con Akainu, ha un concetto denominato "Giustizia Determinata" (死ぬ気の正義, Shinuki no Seigi), che consiste prevalentemente ad imporre le regole del governo mondiale anche discrimando persone innocenti al solo scopo di applicare la legge.
Altri personaggi che seguono questo concetto sono anche i Vice-Ammiragli Onigumo, Doberman e John Giant.
Giustizia Indolente (だらけきった正義, Darakekitta Seigi)
È il concetto di Giustizia diametralmente opposto al metodo estremo di Akainu. Viene principalmente perseguito dall'ex Ammiraglio Aokiji Kuzan. In principio egli seguiva il concetto di "Giustizia Infuocata" (燃え上がる正義, Moeagaru Seigi) messo poi da parte in favore della Giustizia Indolente. Questo concetto prevede il tentativo di applicare la Giustizia ma con il proposito di non coinvolgere gente innocente in maniera categorica, anche a costo di perdere l'occasione di catturare un pirata. Ad ogni modo questo non prevede una mancanza di carattere in situazioni serie, poichè Aokiji ha dimostrato di eseguire gli ordini nella Guerra di Marineford attaccando la ciurma di Barbabianca ed ingaggiando una battaglia contro Ace. Allo stesso tempo non mette peró da parte i suoi ideali, come dimostrato nel voler affrontare Akainu per il titolo di Generale della Marina nel tentativo di evitare che il suo concetto di Giustizia Radicale potesse essere applicato. Inoltre, nonostante la sua sconfitta, Kuzan ha mantenuto la sua convinzione lasciando la Marina pur di non sottostare alla direzione di Akainu.
Questo suo senso dell'onore molto alto si è visto anche contro la ciurma del Cappello di Paglia, alla quale promise di non attaccarli, ma di combattere solo ed esclusivamente con il capitano Ruffy, mantenendo anche tale promessa. Un'ulteriore episodio dove Kuzan dimostra il suo senso dell'onore correlato alla giustizia è quando attacca Doflamingo a Punk Hazard, soccorrendo Smoker che reputa un'amico, nonostante Aokiji non fosse piú un membro della Marina.
Anche l'Ammiraglio Issho Fujitora applica questo concetto nella piú radicale "Giustizia Umana" (仁義ある正義, Jingi aru Seigi), come dimostrato nel volere aiutare alcuni civili in pericolo lasciandosi sfuggire l'occasione di far arrestare il diretto responsabile. Sa anche chiedere scusa quando pensa di essere in torto ed è disposto a mettersi contro la stessa Marina e Governo Mondiale qualora essi siano corrotti o tentino di insabbiare la veritá.
Altri Ufficiali che sembrano seguire questo tipo di concetto sono i Contrammiragli X-Drake e T-Bone.
Giustizia Vaga (どっちつかずの正義, Dotchitsukazu no Seigi)
È il concetto perseguito solo ed esclusivamente dall'Ammiraglio Kizaru Borsalino che dovuto al suo modo di fare lento e spensierato non lascia ben intendere le sue vere intenzioni e conseguenze, delle quali lo stesso Kizaru nemmeno se ne preoccupa. Principalmente non è un'approccio magnanimo come quello di Aokiji, tantomeno devastante come quello di Akainu, al quale peró assomiglia un poco di piú. Kizaru è capace di chiedere cordialmente delle informazioni a due semplici pirati che lo avevano attaccato per poi dimostrarsi seriamente incalzante con un pirata importante come Apoo Scratchmen o Basil Hawkins. Dimostra tale atteggiamento anche contro la Ciurma di Cappello di Paglia, quando sembra intento a voler uccidere Zoro senza farsi troppi pensieri.
Si dimostra impassibile e rilassato anche davanti alle piú brutali esecuzioni, cosi come il sarcasmo che sfoggia trattando qualsiasi pirata dall'alto verso il basso, anche se questi sia forte ed importante.
Giustizia Regnante (君臨する正義, Kunrinsuru Seigi)
Questo è il concetto di Giustizia prettamente peculiare dell'ex Grand'Ammiraglio divenuto poi Ispettore Generale della Marina, Sengoku. In quanto comandante generale della Marina, Sengoku approcciava ad un miscuglio fra la Giustizia Assoluta e quella Indolente senza essere ne troppo radicale come Akainu, ne troppo magnanimo come Fujitora in determinati casi.
Si dimostra bilanciato e ragionevole al punto giusto, mantenendo con fermezza i capisaldi della Marina come dimostrato per l'esecuzione di Ace, sapendo peró anche rispettare grandi pirati come Barbabianca, Shiki o Gol D.Roger, sapendoci anche trattare come visto con Shanks nella conclusione della Guerra di Marineford.
Probabilmente anche l'ex Grand'Ammiraglio Kong perseguiva questo concetto, cosi come anche il Capitano Ripper.
Giustizia Pulita (清らかなる正義, Kiyorakanaru Seigi)
È un concetto ancora poco chiaro, perseguito dalla Vice-Ammiraglia Tsuru. In relazione al carattere dell'anziana saggia, sembra essere un'approccio onesto e ben ponderato della Giustizia, come dimostrato nell'atteggiamento tranquillo e risoluto durante la Guerra di Marineford. Sembra tendere piú che altro ad una posizione passiva e poco attiva della Giustizia.
Giustizia Morale (道徳的正義, Dōtokuteki Seigi)
È un concetto di Giustizia particolare, perseguito da alcuni Marines. In particolare l'ex-Capitano, poi Vice-Ammiraglio Smoker ha questo tipo di tendenza. Lui si mantiene fedele alla Marina e ne persegue le regole principali, mettendosi in prima linea per catturare i pirati, ma allo stesso tempo è aperto a poter collaborare con loro per una causa piú grande come dimostrato in alcuni casi con la Ciurma del Cappello di Paglia. Persegue quindi la Giustizia in maniera ferrea, mantenendo le regole, ma senza esegarare come Akainu, sapendo anche applicare un propria morale personale in momenti critici, dimostrandosi aperto a situazioni non convenzionali ma produttive, in una maniera peró diversa sia da Aokiji che da Sengoku. Anche la sua collaboratrice, il Capitano Tashigi condivide ed esegue con questo atteggiamento.
Anche il Capitano Donquixote Rosinante ha dimostrato questo approccio infiltrandosi nella Ciurma del fratello per fermarlo, seppur fallendo in tale impresa. Nel caso del Vice-Ammiraglio Monkey D. Garp, anche lui sembra perseguire un'approccio simile visto il suo modo non convenzionale di scendere a patti con Gol D. Roger nella custodia di Ace o di arruolare Hermeppo come suo sottoposto al fianco di Koby nonostante egli fosse il figlio di Morgan, un'Ufficiale corrotto e poi arrestato. Non ha remore a dimostrare platealmente il suo amore per i nipoti Ruffy ed Ace nonostante siano pirati, come visto nella Guerra di Marineford in una continua lotta interiore se condividere o meno l'esecuzione di Ace e scagliandosi addirittura contro un suo superiore quando Akainu uccise il ragazzo.
Anche il Vice-Ammiraglio Jaguar D. Sauro applicava questo metodo in maniera molto personale con il suo ottimismo ed amore per la vita, nonchè il suo successivo sacrificio che influí alla conversione di Akoji dalla Giustizia Infuocata a quella Indolente.
Altri Ufficiali che perseguono questo concetto sono i Vice-Ammiragli Strawberry e Comir, la Contrammiraglia Hina e la Tenente Isuka.
Addirittura il Vice-Ammiraglio Prodi mantiene questo concetto in maniera negativa in una sorta di Giustizia di Convenienza (メリハリある正義, Merihari aru Seigi) al solo fine di raggiungere ranghi piú alti ed avere successivamente una buona pensione.
Altri Ufficiali importanti, di cui il Concetto di Giustizia è ancora ignoto o incerto:
Commodore Brandnew (sembra tendere per la Giustizia Assoluta)
Sceriffo Genzo (sembra tendere per la Giustizia Indolente)
Capitano Bellmer (sembrava tendere per la Giustizia Indolente)
Capitano Koby (sembra tendere per la Giustizia Indolente)
Capitano Hermeppo
Ufficiale Speciale Sentomaru
Dottore Speciale Vegapunk
Vice-Ammiraglio Dalmatian
Vice-Ammiraglio Bastille
Vice-Ammiraglio Maynard
Vice-Ammiraglio Lacroix
Contrammiraglio Sicily
Luogotenente Jango
Luogotenente Fullbody
Direttore del carcere di Impel Down, Hannyabal
Vice-Direttore del carcere di Impel Down, Magellan
L'ex-Ufficiale Vergo sembrava tendere alla Giustizia Vaga per il suo modo di fare sbadato, ma bisogna tenere conto anche di come egli fosse un pirata della Ciurma di Doflamingo infiltrato nella Marina.
Inoltre, gli ex Ufficiali Morgan e Nezumi, cosi come Shiryu ed il Dottor Caesar Clown hanno dimostrato come unico approccio la Corruzione.
Fon-Ti
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Edited by Kiske - 9/9/2023, 05:32
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